I trucchi per diventare un bravo professionista del fai da te
Occuparsi personalmente di riparazioni e piccoli lavori domestici permette di risparmiare, evitando l’intervento di professioni, che, di norma, risultano essere piuttosto costosi. Molte persone hanno reso questa attività un vero e proprio hobby. Tuttavia, il successo del fai da te dipende da un buon equipaggiamento, dall’utilizzo corretto dell’attrezzatura a disposizione e dall’impiego di misure di sicurezza, utili per evitare incidenti e ferite.
Ma quali sono gli utensili e gli strumenti fondamentali che gli amanti del bricolage devono avere a disposizione? E quali permettono di semplificare il lavoro? Scopri tutto quello che c’è da sapere sulla dotazione di base degli hobbisti ed altri importanti consigli sulle misure di protezione individuale, che non devono essere mai trascurate.
Dotazione di base per gli hobbisti: gli strumenti che fanno la differenza
Di fatto, è fondamentale disporre di una certa scorta di utensili. Alcuni rientrano nella dotazione di base, che è importante avere per approcciarsi al mondo del fai-da-te. Sicuramente, è bene puntare all’acquisto di una valigetta portautensili con un set completo. In questo modo non è necessario dover creare un proprio kit e si ha la certezza di avere l’indispensabile sempre a portata di mano.
Inoltre, pian piano, è possibile ampliarla con altri attrezzi. Prima dell’acquisto, tuttavia, è necessario verificare che all’interno vi siano chiavi di diverse dimensioni, pinze, martello, utensili da misurazione (livella e metro pieghevole), utensili da taglio (forbici, cutter e sega universale), tasselli, viti e chiodi di diverse misure.
Per lavorare in maniera pratica, però non può mancare nemmeno una colla epossidica bicomponente, in grado di incollare metalli, ceramica, porcellana, legno, vetro, plastiche dure e PVC rigido. Di fatto, si tratta di un prodotto versatile, che permette di risolvere piccoli e grandi problemi.
Il tempo di incollaggio varia in base alla quantità utilizzata, nonchè alla temperatura di applicazione. Il bello di tale prodotto è che resiste nel tempo alle elevate temperature, ma anche all’olio, all’umidità , agli alcali, alle sostanze acide ed a numerosi solventi. Infine, tra gli attrezzi indispensabili, non bisogna dimenticare gli apparecchi elettrici, che possono funzionare a batteria o tramite cavo, come il trapano e la sega elettrica.
La sicurezza prima di tutto
Solitamente, quello che è d’obbligo per i professionisti viene trascurato in ambito privato, ossia un adeguato equipaggiamento di protezione individuale. Tuttavia, quello appena indicato è un aspetto non trascurabile, specialmente per gli amanti del bricolage più inesperti. Di fatto, per evitare danni e per non correre rischi inutili, è importante, prima dell’utilizzo di un attrezzo, leggere attentamente le istruzioni e fare delle prove mirate.
Inoltre, è fondamentale eliminare eventuali fonti di inciampo ed ostacoli, in modo da garantire una superficie di lavoro piana. A ciò si aggiunge l’importanza di tenere gli elettroutensili lontano dall’acqua e di dotarsi di un abbigliamento da lavoro pratico e funzionale, che faciliti i movimenti e che permetta anche una certa protezione. Indispensabili sono: i guanti, gli occhiali protettivi, il respiratore per la polvere, le cuffie auricolari di protezione, l’elmetto, i pantaloni da lavoro e le scarpe di sicurezza.